News Archives - Quotidianamente.net https://www.quotidianamente.net/category/news/ News di attualità e guide da internet Thu, 19 Sep 2024 07:00:10 +0000 en-US hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 Come affrontare il ritorno al lavoro dopo la fine dell’estate https://www.quotidianamente.net/761/come-affrontare-il-ritorno-al-lavoro-dopo-la-fine-dellestate/ Wed, 18 Sep 2024 08:00:24 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=761 Con la fine dell’estate e delle vacanze estive, per tantissime persone inizia una nuova fase che viene rappresentata non soltanto dal cambiamento della stagione e delle abitudini, ma anche dal ritorno al lavoro e a tutti quei comportamenti che fanno parte della quotidianità di una persona. Ovviamente, se si è più inclini a sopportare determinate...

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Con la fine dell’estate e delle vacanze estive, per tantissime persone inizia una nuova fase che viene rappresentata non soltanto dal cambiamento della stagione e delle abitudini, ma anche dal ritorno al lavoro e a tutti quei comportamenti che fanno parte della quotidianità di una persona. Ovviamente, se si è più inclini a sopportare determinate cose quando ci si è maggiormente abituati, è pur vero che tornare a lavorare dopo aver trascorso qualche settimana in ferie o a contatto con mare, spiaggia o montagna potrebbe essere più difficile; ciò che è importante, in questi casi, è realizzare un buon piano mentale di tutte quelle che sono le azioni che dovranno essere realizzate, in modo da rientrodursi immediatamente in una tipologia di vita che – piaccia o meno – rappresenta la quotidianità.

Se si affronta tutto con un certo piglio di positività e di organizzazione, ovviamente, il risultato non potrà che essere ottimale: detto questo, quali sono le azioni che si consiglia di realizzare? A partire da qualche consiglio teorico fino a comportamenti maggiormente concreti, di seguito si indica tutto ciò che c’è da fare alla fine dell’estate, per affrontare un corretto ritorno al lavoro.

Stilare una lista di obiettivi

Tornare al lavoro e affrontare la fine dell’estate potrebbe essere un qualcosa di difficile, soprattutto se non si ha una perfetta comprensione di che cosa si potrà fare e, soprattutto, di come farlo al meglio. Molto spesso ciò che lascia spaesati è la confusione, che deriva da una mancanza di organizzazione da parte di quelle persone che si lasciano catturare dal fascino dell’estate e del dolce far niente. Ammettiamo che sia tanto bello e gratificante, ma quando c’è bisogno di lavorare e di rimboccarsi le maniche è giusto organizzarsi al meglio, così da non correre il rischio di affrontare diverse giornate di lavoro con il magone e con un atteggiamento non perfettamente adatto.

Stilare una lista di obiettivi può essere sicuramente una buona idea, dal momento che questa (che di solito si tendenza fare a inizio anno con tutti i buoni propositi, ma che si può tranquillamente anticipare per una corretta “nuova stagione”) indicherà tutti gli step da seguire correttamente per mettere a punto il proprio lavoro. E non solo, dal momento che con una lista di questo genere si può anche ricercare una serie di obiettivi più individuali, legati a prestazioni da realizzare, comportamenti da seguire, step da raggiungere e tanto altro ancora.

Controllare la propria automobile per andare al lavoro

Come detto precedentemente, i consigli che si offrono possono essere tanto teorici quanto concreti, soprattutto perché durante l’estate si tende a sottovalutare una serie di problemi nel segno di un lavoro che verrà realizzato successivamente. Non essendo più possibile rimandare quegli impegni, allora, è bene pensare nel dettaglio a tutto ciò che c’è da fare, anche se è fastidioso o richiede dei costi; in genere, il controllo di un’automobile si realizza prima di partire in viaggio, soprattutto se ci si deve spostare con la propria vettura, ma chi parte in treno o in aereo potrebbe aver sottovalutato il problema prima e ci si ritroverà a dover controllare, adesso, l’automobile con cui si va a lavoro o ci si sposta nella quotidianità.

Quando si parla di controlli da realizzare, non bisogna essere superficiali, dal momento che questi dovranno riguardare tutti i possibili aspetti della propria vettura, a partire dal motore e fino a interessare la carrozzeria. Un consiglio che vi diamo è quello di procedere con un tagliando che, a differenza della fase di revisione di un’automobile, non è obbligatorio ma permette di prevenire tantissimi problemi e di trovarsi maggiormente al sicuro nella propria vettura: per chi abita nella Capitale, un buon servizio sicuramente da scegliere è quello del tagliando auto roma che permetterà di rendere la propria automobile impeccabile e sicura.

Organizzare un piano di risparmi

La fine della stagione estiva coincide, molto spesso, con il ritorno al lavoro ma anche con l’incombere di numerose scadenze e pagamenti, che non sono necessariamente negativi ma che possono anche essere legati, ad esempio, alla realizzazione di un regalo da fare ad una persona cara. È pur vero che in estate si tende a spendere molto per l’organizzazione della propria vacanza, soprattutto se questa è organizzata last minute, per cui – fin da quando si torna correttamente a lavorare – è importante rimboccarsi le maniche organizzando un corretto piano di risparmi. I metodi che possono essere scelti sono numerosi e non c’è bisogno di lesinare sul proprio proposito: che si voglia acquistare un salvadanaio o scaricare un’applicazione che permette di tenere traccia di tutto il denaro che si mette da parte, non è tanto importante il mezzo quanto la finalità. Risparmiare vuol dire anche accettare qualche sacrificio, concedendosi qualche sfizio in meno ma ragionando in ottica futura: se, nel momento in cui lo si fa, ciò potrebbe essere avvertito come scomodo, ci si renderà presto conto che si sta facendo un qualcosa di buono per se stessi e per gli altri.

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Ringiovanimento viso: scopri i metodi naturali e le nuove tecniche Beautech https://www.quotidianamente.net/647/ringiovanimento-viso-scopri-i-metodi-naturali-e-le-nuove-tecniche-beautech/ Sun, 18 Dec 2022 08:58:55 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=647 Ringiovanimento viso: è possibile farlo anche con metodi naturali? Quello che invece può essere utile è sicuramente l’attività fisica, uno dei metodi naturali più efficaci per contrastare l’invecchiamento cutaneo. Se si vuole prendersi cura della propria pelle, è necessario non solo utilizzare prodotti di prima qualità ma anche tenersi in forma e fare sport, oltre che un’alimentazione sana....

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Ringiovanimento viso: è possibile farlo anche con metodi naturali? Quello che invece può essere utile è sicuramente l’attività fisica, uno dei metodi naturali più efficaci per contrastare l’invecchiamento cutaneo.

Se si vuole prendersi cura della propria pelle, è necessario non solo utilizzare prodotti di prima qualità ma anche tenersi in forma e fare sport, oltre che un’alimentazione sana.

rimedi naturali per ringiovanire il viso sono un’ottima soluzione, soprattutto se si vuole rimanere al riparo da eventuali effetti collaterali. Un esercizio molto efficace è la pressione con le mani sulle guance e la mascella, che dovrete fare in sequenza alternando i movimenti di giro a destra e a sinistra (in senso antiorario).

Esistono anche tecniche e trattamenti che sono efficaci per avere una pelle sempre giovane e sana, vediamo quelli proposti da Beautech.

Ringiovanimento viso naturale

Nel ringiovanimento viso naturale, sono molti i metodi naturali con cui poter ritardare l’invecchiamento del viso.

Per esempio, usando oli essenziali come il limone o la camomilla che hanno proprietà idratanti e antinfiammatorie; oppure gli estratti vegetali del tè verde e della radice di ginseng che favoriscono la produzione di collagene; lo zenzero che stimola la microcircolazione sanguigna agendo contro le rughe d’espressione; l’aloe vera che ha proprietà antiossidanti, antimicrobiche ed emollienti e può essere utilizzata in creme per il viso o utilizzata direttamente in alcune maschere facciali.

Alimentazione e ringiovanimento viso

Per allungare la vita della pelle, è fondamentale seguire una dieta sana e variata. Chi ha una buona salute fisica non solo ha un aspetto più giovane ma risulta anche più attraente agli occhi degli altri per il suo aspetto sano e luminoso.

Sono molti gli alimenti utili alla pelle giovane che andrebbero consumati quotidianamente come ad esempio la frutta fresca, le verdure crude (soprattutto zucchine e carote) e le noci di cocco.

Invece è bene evitare carne rossa, sale e dolciumi artificiali perché contengono grassi saturi che intaccano la struttura cellulare della pelle creando rughe prematuramente ma anche tutti quegli alimenti ricchi di calorie come pasta o pane bianco che appesantiscono il nostro stomaco rendendo più difficile i processi digestivi.

Idratazione per ringiovanimento viso

Un’adeguata idratazione garantisce una pelle più elastica e visibilmente più tonica, ma non solo: se si mangia bene e si fa attività fisica regolare, il nostro organismo tende a produrre meno radicali liberi dannosi per la nostra salute (anche se il cosiddetto “effetto antiossidante” può essere fornito anche da altri nutrienti).

Naturalmente, l’idratazione deriva anche dalla dieta quotidiana: cibi ricchi di sali minerali sono quelli che possono offrirci tutto quello di cui abbiamo bisogno per mantenere la pelle bella e sana.

Le tecniche e macchinari beautech per il ringiovanimento viso

Be-Face è il sistema pensato per prendersi cura degli inestetismi di viso, collo e décolleté, un’apparecchiatura che racchiude le tecnologie più innovative per trattamenti di pulizia, ossigenazione, tonificazione e rigenerazione.

Con Be-Face è possibile scegliere tra due distinti sistemi di lavoro partendo dall’imperfezione per arrivare alla soluzione.

  • Il trattamento guidato, in cui l’estetista individua l’inestetismo e l’apparecchiatura la accompagna in ogni fase, dall’analisi agli step del trattamento, indicando le tecnologie più adatte.
  • Il trattamento manuale, attraverso il quale, dopo aver determinato la tipologia dell’inestetismo, l’estetista provvede autonomamente alla scelta del trattamento, potendo all’occorrenza contare sulla visualizzazione delle caratteristiche delle imperfezioni e delle soluzioni proposte.

Tra le tecniche e macchinari per il ringiovanimento viso Beautech ci sono: ultrasuoni, radiofrequenza, elettroporazioni, ultrasuoni pulizia, microdermoabrasione e dermocamera.

Scopri su Beautech tutte le tecnologie adatte per il ringiovanimento viso, per scoprire le differenze e le multi-tecnologie in un’unica console, per un viso sempre giovane e per giungere ad una sinergia perfetta di ringiovanimento viso.

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Tatuaggio watercolor: la storia e la tecnica https://www.quotidianamente.net/753/tatuaggio-watercolor-la-storia-e-la-tecnica/ Thu, 01 Dec 2022 11:39:22 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=753 Negli ultimi anni, poiché i tatuaggi sono passati da un fenomeno subculturale a una forma tradizionale di autoespressione, i tatuatori hanno iniziato a praticare una gamma molto più ampia di stili. Un decennio o due fa, se entravi in ​​un negozio di tatuaggi era probabile che quasi tutti gli artisti facessero esclusivamente disegni in stile...

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Negli ultimi anni, poiché i tatuaggi sono passati da un fenomeno subculturale a una forma tradizionale di autoespressione, i tatuatori hanno iniziato a praticare una gamma molto più ampia di stili. Un decennio o due fa, se entravi in ​​un negozio di tatuaggi era probabile che quasi tutti gli artisti facessero esclusivamente disegni in stile tradizionale americano (il tipo di tatuaggi che sei abituato a vedere su motociclisti e marinai della vecchia scuola). Oggi non è più così. Ora puoi ottenere praticamente qualsiasi stile tu possa sognare, dal realismo e minimalismo all’astratto, al glitch e, naturalmente, ai tatuaggi ad acquerello o watercolor.

Il nome dello stile parla da solo È ispirato e ricorda i dipinti ad acquerello. Nei tatuaggi watercolor diverse sfumature di colore si collegano tra loro senza soluzione di continuità, sfumando ai bordi invece di terminare in linee nitide e solide come in un tatuaggio tradizionale. Tuttavia, mentre la pittura ad acquerello esiste da millenni – è stata resa popolare tra la fine del diciottesimo e l’inizio del diciannovesimo secolo, ma i nostri primi antenati dipingevano usando acquerelli fin dal Paleolitico – i tatuaggi watercolor sono relativamente nuovi.

Di seguito, esploriamo lo stile, discutendo delle sue origini, sfatando i miti che lo circondano, spiegando il processo di tatuarlo e persino condividendo alcuni dei nostri consigli per i grandi tatuatori ad acquerello.

Dalla ribellione: l’origine dei tatuaggi ad acquerello

I tatuaggi ad acquerello sono stati resi popolari da artisti che agiscono per sfida alle tradizioni dell’industria del tatuaggio.

Anche solo 10-15 anni fa, la maggior parte dei negozi di tatuaggi negli Stati Uniti era specializzata in disegni tradizionali americani dell’old stile tattoo. Non c’è dubbio che i tatuaggi tradizionali americani siano iconici – con i loro colori vivaci e i solidi contorni neri, sono stati la spina dorsale dell’industria dei tatuaggi negli Stati Uniti per molto tempo – ma quando i tatuaggi hanno iniziato a diventare più popolari, i tatuatori contemporanei hanno optato per prendono le distanze da questo stile convenzionale e dai limiti artistici che impone. È proprio questa mossa che ha portato alla crescita dei tatuaggi watercolor.

Se vuoi imparare la tecnica del tattoo watercolor e tutte le altre tecniche di tatuaggio, per diventare un vero professionista scegli il master of tattoo di Vistattoo Academy.

Un’artista che ha sfidato la norma è Amanda Wachob di New York, una tatuatrice e brava artista il cui lavoro è stato esposto nei musei di tutto il mondo. Durante il suo apprendistato in un negozio di tatuaggi tradizionale, a Wachob “è stato insegnato che il modo ‘corretto’ di tatuare era delineare tutto prima in nero, quindi sfumare dall’oscurità alla luce”, dice. Ma a quel tempo, stava principalmente tatuando interpretazioni di dipinti ad olio figurativi e i suoi clienti volevano tatuaggi che assomigliassero all’arte che le avevano presentato durante la loro consultazione iniziale. I contorni neri lo rovinerebbero.

“Perché dovrei gettare un contorno nero attorno ad esso e farlo sembrare un cartone animato o un’illustrazione quando quello che volevano era che sembrasse realistico? Ho iniziato a dare alle persone la possibilità di lasciare le linee nere fuori dal loro tatuaggio. Sfidare la tradizione in questo modo ha funzionato per Wachob che afferma che, dopo un po’, il suo stile appena definito ha iniziato a prendere piede. “La gente vedeva il mio lavoro e la prima cosa che esclamava era: ‘Non ho mai visto un tatuaggio del genere! Sembra un acquerello!’.”

Il processo: tatuaggi watercolor dall’inizio alla fine

Il tatuaggio è un processo che, per la maggior parte degli artisti, coinvolge lo stesso set di strumenti e lo stesso metodo di applicazione di base. Questi strumenti includono (ma non sono limitati a) aghi, inchiostri, stencil e prodotti per la pulizia. E l’applicazione generale di un tatuaggio prevede che l’artista intinga i propri aghi nell’inchiostro e poi infili quell’ago nella pelle. Questo è un modo prolisso per dire che in termini di processo di tatuaggio effettivo, farsi un tatuaggio ad acquerello non è tecnicamente diverso da ottenere qualsiasi altro stile di tatuaggio.

I disegni ad acquerello possono richiedere molto più tempo per tatuare rispetto ad altri stili, come il minimalismo, tuttavia, a causa della quantità di colore pieno che richiedono. Un acquerello completo, con tutte le sue sfumature e sfumature, sarà generalmente molto più complesso e dispendioso in termini di tempo. Detto questo, eseguire un tatuaggio ad acquerello non è necessariamente più complesso di tatuare altri stili elaborati come il realismo a colori o il ricamo. Fondamentalmente, qualsiasi pezzo che incorpori dettagli raffinati, sfumature o più colori richiederà più tempo per tatuarsi.

Il processo di progettazione dei tatuaggi ad acquerello può anche essere molto diverso da altri stili. In genere, i tatuatori disegnano i loro disegni, su carta o digitalmente, prima dell’appuntamento di un cliente.

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Labrador Retriever: i migliori consigli per accoglierlo in casa https://www.quotidianamente.net/750/labrador-retriever-i-migliori-consigli-per-accoglierlo-in-casa/ Mon, 28 Nov 2022 11:37:03 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=750 Quando un nuovo elemento si aggiunge alla famiglia, significa dover affrontare un grande cambiamento. Questo si riflette anche con l’arrivo di un cucciolo in casa. In queste occasioni, sia l’animale che il nucleo familiare in cui è andato ad abitare, dovranno abituarsi alla presenza rispettiva dell’altro. Questo, però, non significa non lasciare spazio alla gioia immensa che avere...

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Quando un nuovo elemento si aggiunge alla famiglia, significa dover affrontare un grande cambiamento. Questo si riflette anche con l’arrivo di un cucciolo in casa. In queste occasioni, sia l’animale che il nucleo familiare in cui è andato ad abitare, dovranno abituarsi alla presenza rispettiva dell’altro. Questo, però, non significa non lasciare spazio alla gioia immensa che avere un cucciolo in giro per casa arreca. Col loro desiderio di coccole e compagnia, infatti, i cagnolini ravvivano l’atmosfera domestica. In ogni caso, non bisogna trascurare tutte le responsabilità che sopraggiungono quando si decide di prendersi cura di un essere vivente.

Adesso, occorre chiarire che ogni razza canina presenti bisogni ed esigenze diverse, soprattutto quando il pet entra per la prima volta in casa. Bisogna pensare, del resto, che si tratta di un ambiente sconosciuto, al di là della sua natura accogliente, è comunque un luogo inedito, in cui il cane dovrà sviluppare una nuova routine quotidiana, una volta uscito dall’allevamento, fino ad allora visto come una zona di comfort del tutto personale.

Quando si decide di adottare un cucciolo di labrador, è fondamentale sapere che, troppo spesso, purtroppo, essi vengono strappati dai fratelli e dalla madre troppo in fretta. Questo crea degli scompensi inevitabili ed altamente compromettenti. È per questa ragione che, quando si tiene in considerazione l’adozione di cuccioli labrador retriever, bisogna rivolgersi a realtà esperte di settore. Stiamo parlando di allevamenti in cui è possibile acquistare cuccioli ben trattati sin dalla nascita e ben disposti all’adozione. Al di là di questo, vi consigliamo di consultare la nostra guida comportamentale per gestire al meglio l’ingresso in casa di questo tipo di cucciolo.

Far adattare il cane all’ambiente domestico: ecco come

Come già precedentemente accennato, il primo shock sarà inevitabile per il pet che passerà dall’ambiente già familiare dell’allevamento e dal suo branco, ad una casa in cui potrebbe sentirsi privo di punti di riferimento. Alla luce di questo, si rivela cruciale lasciare il cane tranquillo per un paio di giorni, dandogli i suoi spazi e permettendogli di sentirsi a suo agio con il contesto. In questo modo, il pet si sentirà parte integrante dell’ambiente. Solo dopo questo step, si potrà iniziare con l’educazione domestica, seppur sempre in maniera graduale.

I labrador sono cani molto intelligenti e disposti all’apprendimento. È per questo che, però, possono anche tendere a sfidare i padroni. In questi casi, occorrerà agire con autorevolezza, ma anche tranquillità. Nervi saldi e bontà ripagheranno in termini di rapporti tra animale e proprietario. Ordini e regole dovranno essere impartiti in maniera decisa, ricordando comunque che il cucciolo non sia né un giocattolo, né un bambino e che, per questo, ci si deve rivolgere in maniera molto peculiare.

Una buona prova di autorevolezza può essere impartire un comando di base e, qualora il cane dovesse ignorarlo, lasciarlo per conto proprio. Una volta che il cane si sarà abituato alla vostra assenza, avrà modo di occuparsi dei suoi spazi con maggiore educazione. Stabilire una buona relazione con l’animale, comunque, significa anche sapersi mettere in discussione quando occorre.

Trattare il cane al meglio

Non si deve accettare ogni proposta o provocazione che arriva dal cucciolo, ma allo stesso tempo, soffocarlo è inutile. Occuparsi del pet per troppo tempo risulterà deleterio. Una volta cresciuto, l’animale deve imparare a vivere la propria vita in autonomia. Il pet deve sentirsi a suo agio, avere i suoi spazi e la giusta dose di compagnia, permettendogli di adattarsi e preparando tutto il necessario per le prime passeggiate. Prendetevi cura del vostro cucciolo e dategli l’amore e le cure di cui necessita.

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Tutto ciò che c’è da sapere sui detentori per termosifoni https://www.quotidianamente.net/747/tutto-cio-che-ce-da-sapere-sui-detentori-per-termosifoni/ Sun, 13 Nov 2022 11:35:01 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=747 Sono presenti in ogni casa, ormai, e nei mesi freddi, ricoprono un ruolo fondamentale. Stiamo parlando dei termosifoni, parte importantissima degli impianti di riscaldamento. Durante l’inverno, chiunque ne fa uso, essendo ormai presenti nelle case di tutti. In un periodo tanto particolare, però, contraddistinto dalla crisi energetica e dal rincaro in bolletta particolarmente pesante, utilizzare i caloriferi comporterà...

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Sono presenti in ogni casa, ormai, e nei mesi freddi, ricoprono un ruolo fondamentale. Stiamo parlando dei termosifoni, parte importantissima degli impianti di riscaldamento. Durante l’inverno, chiunque ne fa uso, essendo ormai presenti nelle case di tutti. In un periodo tanto particolare, però, contraddistinto dalla crisi energetica e dal rincaro in bolletta particolarmente pesante, utilizzare i caloriferi comporterà una spesa abbastanza esosa nelle tasche degli italiani.

Si tratta di qualcosa di praticamente obbligatorio, però, visto che il prossimo inverno si rivelerà particolarmente rigido. In ogni caso, mantenere i termosifoni al 100% significa eseguire tutta la manutenzione necessaria e, questo, vuole anche dire conoscerne i vari componenti e le loro necessità a fondo. Tra questi, spiccano sicuramente i detentori, che non sono altro che gli elementi a forma di manopola che, generalmente, vengono posti sul lato dei vari radiatori.

Questi componenti custodiscono al loro interno una valvola di regolazione dei flussi d’acqua. Si tratta di un pezzo importante per il termosifone, ma in ogni caso rimovibile. In caso di guasti, infatti, è possibile sostituirle molto facilmente, asportandole e sostituendole con delle valvole nuove, ricercabili su piattaforme specializzate. A tal proposito, vi consigliamo vivamente di dare un’occhiata sul sito di SM Ricambi. Al di là di tutto, comunque, di seguito scopriremo le funzioni del detentore e tutti i particolari che nasconde.

Come funziona un detentore per il termosifone?

Nel paragrafo precedente abbiamo compreso l’effettiva importanza dei detentori negli impianti di riscaldamento, ma a cosa servono questi elementi esattamente? Ebbene, il detentore è utile per l’apertura e la chiusura del passaggio dell’acqua che arriva ai radiatori. Per questa ragione, dunque, ha la funzione di regolare l’afflusso di acqua e di scaldare un calorifero, magari tenendone tiepido un altro. Sostanzialmente, il fine ultimo dei detentori è quello di contrastare il freddo nella casa.

Il sistema in oggetto assolve a questa mansione mentre bilancia l’impianto e lavora in sinergia coi termosifoni. Il principio di funzionamento del sistema in oggetto è particolarmente semplice. La valvola che lo caratterizza, infatti, serve a chiudere o aprire i passaggi, al fine di permettere all’acqua calda di fluire all’interno del calorifero stesso. Ciò significa che basta regolarlo per beneficiare di diversi livelli di calore, potendo gestire in autonomia il riscaldamento dei vari ambienti della casa.

I detentori servono anche per poter intervenire con facilità sulla quantità di calore prodotta dai caloriferi stessi. Insomma, questi sistemi sono utili sia dal punto di vista applicativo che, di fatto, per avere un maggior controllo sui termosifoni e, di conseguenza, risparmiare in modo significativo sulla bolletta. Sotto gli occhi di tutti, dunque, i detentori si rivelano provvidenziali d’inverno.

Regolazione del detentore del calorifero, tutto ciò che serve sapere

La regolazione corretta di un detentore per il termosifone può essere eseguita tranquillamente in casa, senza rivolgersi ad alcun esperto. L’importante, però, è eseguire la procedura sull’intero impianto di riscaldamento, seguendo uno schema ben delineato e senza essere casuali. La prima cosa da fare, dunque, è rimuovere la borchia esterna dell’apparecchio principale, ovvero quella più vicina alla caldaia.

Quest’ultima copre il buco da aprire o chiudere in funzione delle proprie esigenze. Munitevi di una chiave a brugola ed eseguite l’operazione. Per ridurre il flusso, a questo punto, dovrete ruotare la valvola in senso orario, mentre per aumentare il flusso il consiglio è di ruotare in senso antiorario. In questo modo, potrete favorire un maggiore passaggio d’acqua. Al termine dell’operazione sul primo calorifero, occorre passare ai successivi e fare la stessa cosa. Una volta raggiunta una temperatura per voi accettabile in ogni ambiente della casa, potrete chiudere le valvole con la borchia.

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Gioielli artigianali: quattro consigli per iniziare a vendere le tue creazioni https://www.quotidianamente.net/744/gioielli-artigianali-quattro-consigli-per-iniziare-a-vendere-le-tue-creazioni/ Sat, 12 Nov 2022 11:31:28 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=744 Molte persone coltivano la passione per l’artigianato e il fai-da-te. Per la maggior parte di loro, si tratta di un semplice hobby, un modo come un altro per trascorrere il tempo libero e – perché no? – soddisfare la propria vena creativa. Eppure, con un pizzico di impegno in più, quello che è iniziato come un...

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Molte persone coltivano la passione per l’artigianato e il fai-da-te. Per la maggior parte di loro, si tratta di un semplice hobby, un modo come un altro per trascorrere il tempo libero e – perché no? – soddisfare la propria vena creativa. Eppure, con un pizzico di impegno in più, quello che è iniziato come un gioco può diventare un’opportunità di guadagno, un lavoretto occasionale per arrotondare le entrate in famiglia, pagare le bollette e le piccole spese personali, se non un’attività commerciale a tutti gli effetti.

Tuttavia, pur essendo alla base di un lavoro del genere, buone doti manuali e senso estetico, da soli, non bastano a trasformare un passatempo in un vero business. Se realmente vuoi fare strada – e soldi – con le tue creazioni artigianali, allora devi prepararti a fare un investimento sia economico che pratico.

Comunque, seguendo i nostri consigli, ti accorgerai che il percorso è molto più facile del previsto!

a) Procurati attrezzi e materie prime

Per realizzare la tua prima collezione di gioielli artigianali, ti occorre innanzitutto una bella scorta di materiali da utilizzare. A seconda delle idee che hai in mente, puoi acquistare tutto il necessario nei negozi specializzati: in merceria, ad esempio, nei mercatini dell’usato o nei centri commerciali.

Puoi ordinare anche direttamente da casa: esistono, infatti, shop online come Make Your Style, dove puoi trovare perle, resine, nastri, paste da modellare e tantissimi altri materiali con cui creare dalla bigiotteria alle bomboniere, dai ciondoli alle confezioni decorate, agli oggetti per la casa, alle idee regalo, ecc..

b) Scegli il tuo canale di vendita

“Vendere prodotti artigianali” significa tutto e il contrario di tutto: tra allestire una bancarella, aprire un negozio fisico o affidarsi ad una piattaforma come Amazon, vi sono differenze enormi e sostanziali.

È molto importante, quindi, avere già in mente il canale di vendita da utilizzare, in modo tale da giocare d’anticipo e, soprattutto, evitare di fare un passo troppo grande per le proprie possibilità.

Per cominciare, comunque, è meglio optare per qualcosa di poco dispendioso, come un banchetto o un gazebo condiviso con altri artigiani, da montare in occasione di festival, fiere e concerti, come pure nelle località turistiche o nelle vie della “movida”. In contemporanea, puoi iscriverti su portali come Etsy, eBay o Vinted e non dimenticare Instagram, Facebook e, oggi come non mai, TikTok per ampliare la clientela.

c) Approfitta di feste e ricorrenze

Natale, il giorno di San Valentino, Pasqua, la Festa della Mamma, Halloween: per chi ha deciso di gestire un’attività commerciale, qualsiasi festa o ricorrenza è un’occasione per incrementare le vendite.

Come? Semplice: facendosi trovare preparati!

Crea, di volta in volta, degli articoli – o, ancora meglio, un’intera collezione – a tema natalizio o pasquale, per regali di coppia o con dedica alla mamma, a forma di zucca o pipistrello e via così. In questo modo potrai attirare l’attenzione dei passanti ed intercettare più facilmente la gente a “caccia” di regali (dunque propensa a spendere senza pensarci troppo). L’importante, nei giorni che precedono l’evento, è avere il maggior numero possibile di proposte da mostrare, all’occorrenza, ai potenziali acquirenti.

d) Informati sulle mode del periodo

Nell’ultimo periodo, abbiamo visto una sorta di revival della moda degli anni Novanta, anche per quel che riguarda gioielli ed accessori: un esempio è il chocker, ossia la classica collana portata stretta intorno al collo, dall’ispirazione tipicamente goth / rock. Tuttavia, si sa, le tendenze cambiano in fretta, per cui è utile aggiornarsi con regolarità, in modo tale da essere sempre al passo con i gusti delle nuove generazioni.

Per scoprire i trend che andranno per la maggiore nei mesi a venire, puoi dare un’occhiata alle passerelle dei grandi marchi di moda o anche agli scatti pubblicati dai vip e dagli influencer più popolari.

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Perché è importante avere una termocucina in legno? https://www.quotidianamente.net/741/perche-e-importante-avere-una-termocucina-in-legno/ Wed, 09 Nov 2022 11:29:14 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=741 Il mondo culinario è sempre in continuo sviluppo e scoperta. Per ottenere una nuova cottura e risparmiare notevolmente su gas e energia elettrica è stata realizzata la termocucina. Ci sono molti vantaggi nell’avere una termocucina, essa sarà in grado di mantenere il cibo caldo a lungo ed è anche più efficiente rispetto all’utilizzo del fornello....

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Il mondo culinario è sempre in continuo sviluppo e scoperta. Per ottenere una nuova cottura e risparmiare notevolmente su gas e energia elettrica è stata realizzata la termocucina.

Ci sono molti vantaggi nell’avere una termocucina, essa sarà in grado di mantenere il cibo caldo a lungo ed è anche più efficiente rispetto all’utilizzo del fornello.

Che cos’è una termocucina in legno e quali sono i suoi vantaggi

Una termocucina in legno è una stufa realizzata in legno e dotata di una pentola interna isolata. Di solito viene utilizzato per una cottura lenta o a fuoco lento. I vantaggi dell’utilizzo di una cucina termica in legno sono il fatto che cuoce il cibo alla perfezione, esso infatti conserva tutte le sue sostanze nutritive ed è salutare perché non ci sono sostanze chimiche utilizzate nel processo

Perché acquistare una termocucina?

La termocucina è un ottimo apparecchio di cottura per tutti coloro che desiderano cucinare pasti più sani. È un ottimo modo per ottenere il massimo del sapore dai tuoi ingredienti mantenendo anche i nutrienti.

Una termocucina in legno è la soluzione migliore per riuscire a cuocere il cibo in maniera sana, perché è realizzata con materiali naturali che non rilasciano tossine nel cibo durante il processo di cottura. Molto utilizzate, se non la vuoi in legno, sono le termocucine a pellet. Il funzionamento e il principio è lo stesso, cambia solamente il materiale utilizzato per la combustione.

Come scegliere il negozio dove acquistare una termocucina in legno

Scegliere il punto vendita giusto per acquistare una termocucina in legno non è un compito facile. Devi prendere in considerazione molti fattori e decidere quale si adatta meglio alle tue esigenze.

La prima cosa che devi fare è determinare il tuo budget. Quanto sei disposto a spendere per l’acquisto? Il prezzo di queste cucine può variare di diverse migliaia di euro. È molto importante per te decidere quanti soldi sei disposto o in grado di spendere per questo acquisto.

Oltre al budget è fondamentale sempre avere un occhio di riguardo sui prodotti presenti in negozio ed eventuali promozioni che possono essere attive al momento del tuo acquisto.

Puoi trovare una termocucina sia nei negozio fisici, sia in quelli online. Il nostro consiglio è quello di valutare sempre un e-commerce, perché offre una maggiore gamma di soluzione e solitamente ha prezzi inferiori rispetto al negozio fisico.

Per scegliere il negozio online perfetto per le tue esigenze assicurati che abbia delle ottime recensioni e che abbia delle politiche aziendali per il diritto di recesso e la garanzia.

L’ultimo fattore è relativo alla spedizione, controlla sempre che il costo non sia troppo elevato e i tempi di consegna siano relativamente brevi. Per esempio, un ottimo negozio online che vende termocucine e ha tutti i requisiti elencati in precedenza è www.fokussrl.comAffidabile e gestito da professionisti del settore che da anni operano in questo campo.

Come scegliere una termocucina in legno?

Il modo migliore per scegliere una termocucina è pensare a cosa ti serve. Se vuoi cucinare cibi sani, una termocucina in legno è l’opzione migliore per te. Queste cucine sono realizzate con materiali naturali, quindi sono sicure e facili da usare. Hanno anche un design ecologico che non produce fumi o odori nocivi. La tecnica di cottura ad alta temperatura è il modo più popolare di cucinare in questi giorni perché aiuta a preservare i nutrienti negli alimenti e dare loro un gusto migliore. Se stai cercando una termocucina, è meglio pensare per cosa la utilizzerai. Se vuoi cucinare diversi tipi di cibo in un breve lasso di tempo e le scelte sono limitate, prendi in considerazione l’idea di acquistare un fornello termico con più opzioni di cottura. Ad esempio, alcune unità hanno una modalità forno e possono essere utilizzate anche come cestello per la cottura a vapore.

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Luci di Natale, i migliori consigli per un allestimento da sogno https://www.quotidianamente.net/738/luci-di-natale-i-migliori-consigli-per-un-allestimento-da-sogno/ Mon, 07 Nov 2022 11:26:45 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=738 Con il Natale che comincia ad avvicinarsi sempre di più, si inizia anche a pensare alle decorazioni con cui andremo ad impreziosire le nostre case, dentro e fuori. La stragrande maggioranza delle persone, infatti, tende a farsi travolgere dallo spirito delle festività invernali, attendendole con trepidazione e iniziando a pianificare il da farsi in maniera molto preventiva, per...

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Con il Natale che comincia ad avvicinarsi sempre di più, si inizia anche a pensare alle decorazioni con cui andremo ad impreziosire le nostre case, dentro e fuori. La stragrande maggioranza delle persone, infatti, tende a farsi travolgere dallo spirito delle festività invernali, attendendole con trepidazione e iniziando a pianificare il da farsi in maniera molto preventiva, per non farsi cogliere impreparati. È alla luce di questi presupposti che si ergono le prime riflessioni relative alle decorazioni da acquistare o riutilizzare sia dentro che fuori casa.

Di sicuro, a giocare un ruolo molto importante all’interno degli ambienti domestici per vestirli a festa in occasione del Natale, ci sono le luci. Addobbi e sistemi di illuminazione, insieme, sono una commistione in grado di emozionare anche chi non celebra la festa per il suo significato religioso. Inoltre, saper utilizzare le luci in maniera consapevole permette di sbizzarrirsi con la fantasia nelle maniere più sorprendenti e disparate.

Ne esistono di tipologie differenti e, di fatto, il mercato di riferimento ne è pieno, con nuove proposte che, potremmo dire, si aggiungono sugli scaffali dei negozi e, oggi, anche sugli e-commerce, anno dopo anno. Quando si utilizzano le luci di Natale è bene fare attenzione a dove e come le si piazza, tenendo in considerazione i rischi dell’accensione prolungata di sistemi a corrente di questo tipo. È per questo motivo che, acquistare prodotti di qualità e rinnovare il proprio inventario periodicamente, rappresenta la soluzione migliore per evitare spiacevoli incidenti. A questo proposito, ci sentiamo vivamente di consigliarvi i prodotti natalizi di Electrolight.

Luci di Natale da esterno e da interno, i consigli per scegliere

Quando ci si immette nel mercato delle luci di Natale, per acquistare le prime per la propria nuova casa o rinnovare un allestimento un po’ datato, la prima cosa da fare è controllare quelle da interno e quelle da esterno, e acquistarle con criterio. Per diffondere la giusta atmosfera natalizia in casa, del resto, bisogna avere cura proprio delle luminarie, scegliendo quelle giuste. La scelta dei colori e della tipologia di decorazioni luminose dipende tutta dal gusto personale e dal carattere scelto per gli ambienti della casa.

Generalmente, però, le luci natalizie utilizzabili in casa sono le mini-lampadine, le ghirlande luminose per l’albero, gli addobbi luminosi ed i più recenti proiettori a LED, per un effetto ancor più scenografico. Per quanto riguarda, invece, le luci da esterno, esse sono ideali da posizionare su parapetti e facciate, su alberi esistenti in giardino o sulle siepi. Anche qui, siamo di fronte ad una certa ampiezza di scelta. Di solito, però, si va dai tubi luminosi in PVC o gomma trasparente alle catene luminose, fino ad arrivare alle tende da piazzare sull’intero edificio e le ghirlande da esterno.

Cosa considerare quando si scelgono le luminarie

Come già precedentemente accennato, la scelta di luminarie di qualità non si riflette soltanto sulla loro resa estetica, ma anche e soprattutto sulla sicurezza che sono in grado di offrire. Prima di comprarle, quindi, vi consigliamo di dare un’occhiata al grado di protezione IP che indica, da 3 a 7, i vari livelli di resistenza alle intemperie e agli agenti esterni che gli impianti possono sopportare.

A parte questo, è fondamentale fare un inciso sulla quantità di luci da acquistare, rapportata non solo al budget, ma anche alla grandezza degli elementi che vanno ricoperti e dal tipo di effetto che si intende dare. Occhio, comunque, a non illuminare un albero in maniera scarsa. Infine, è bene tenere in considerazione l’acquisto delle più moderne luci a LED, poiché a basso impatto ambientale e più durevoli nel tempo.

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I migliori profumi da scegliere e regalare a Natale https://www.quotidianamente.net/732/i-migliori-profumi-da-scegliere-e-regalare-a-natale/ Fri, 04 Nov 2022 11:19:58 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=732 Vuoi regalare un profumo a Natale ma non hai idee e non sai quale scegliere? Oggi esistono tantissimi marchi che propongono profumi di alta qualità che possono incontrare i gusti sia degli uomini sia delle donne. Ci sono tanti profumi commerciali e altri che invece si possono considerare di nicchia. Noi in questa guida vogliamo proporti...

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Vuoi regalare un profumo a Natale ma non hai idee e non sai quale scegliere? Oggi esistono tantissimi marchi che propongono profumi di alta qualità che possono incontrare i gusti sia degli uomini sia delle donne. Ci sono tanti profumi commerciali e altri che invece si possono considerare di nicchia.

Noi in questa guida vogliamo proporti dei profumi di altissima qualità di nicchia che si presentano unici sia nel packaging sia per quanto riguarda il bouquet, le note di testa, di cuore e di fondo. Ma scopriamo insieme i profumi da valutare per un regalo di Natale davvero speciale.

Profumi Lorenzo Pazzaglia

Se vuoi regalare una fragranza davvero unica non puoi che scegliere tra i profumi Lorenzo Pazzaglia. I suoi profumi come quelli della linea Cucina e Profumi sono davvero unici e perfetti per riuscire a trovare il giusto equilibrio tra due passioni uniche quella della cucina e quello della profumeria.

Mediante la collezione Extrait de Parfum, Lorenzo Pazzaglia, ha esplorato il mondo della cucina proponendo un profumo delizioso come il: Carbonara Extrait de Parfum.

Questo è un profumo speziato e unisex, una fragranza unica che unisce spezie e note esotiche, che stimola la fantasia di chi sceglie di indossare il profumo. Il Carbonara Extrait de Parfum è una fragranza perfetta che stupisce chiunque lo utilizza e lo riceve in regalo.

Francesca dell’Oro Onemore Eau de Parfum

Un profumo da valutare per un regalo di Natale è sicuramente quello di Francesca dell’Oro Eau de Parfum un profumo orientale ideale sia per uomo sia per donna.

Francesca dell’Oro Onemore EDP si presenta vivace, profondo, lussurioso e con ingredienti che stimolano l’olfatto e la mente. Le materie prime utilizzate per la creazione di questo profumo sono ammiccanti e perfette sia per un uomo sia per una donna, l’importante è che si amino le note audaci che si contrastano con quelle dolci.

Nelle note profumate di Onemore Eau de Parfum ci sono i contrasti del pomelo asiatico e del cardamomo. Il limone di Sicilia, infine, si presta a creare un’unione e un’armonia unica con gli altri ingredienti.

Perris Vanille de Tahiti EDP

Se amate le profumazioni fiorite Perris Vanille de Tahiti EDP è una fragranza che conquista facilmente sia gli uomini sia le donne.

Il profumo è realizzato con delle materie prime uniche che sono state scelte con estrema attenzione e cura. Tra le principali materie prime ci sono: la Vanille de Tahiti che ha un aroma davvero particolare.

Questo sillage di vaniglia è potente e molto avvolgente oltre che arricchito con delle note fiorite di Champaca e di Ylang Ylang. Questa profumazione presenta delle sfaccettature calde, ambrate e muschiate che ben si miscelano con la vaniglia e con l’aroma del Sandalo che si avverte verso la fine.

Tauer L’Air du Desert Marocain Eau de Toilette

Un altro profumo unisex ideale per un regalo di Natale che sia unico e personalizzato è il Tauer L’Air du Desert Marocain Eau de Toilette. Questo è un profumo orientale che ha degli aromi sensuali, potenti che riportano in oriente.

Dream Sea Extrait de Parfum di Lorenzo Pazzaglia

Infine, se vuoi regalare un profumo di nicchia che si presenta perfetto sia per gli uomini sia per le donne è il Dream Sea Extrait di Lorenzo Pazzaglia. Questo presenta un allegro insieme di fiori e di spezie che si mescolano tra loro realizzando delle note vivide che portano alla luce un profumo inconfondibile dalle note marine. Ad accompagnare questa profumazione salina delle magnifiche note di ambra grigia e sale nero di Cipro che danno all’aroma un profumo irresistibile, misterioso e sensuale perfetto sia per gli uomini sia per le donne.

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Quanto costa fare un check up completo https://www.quotidianamente.net/729/quanto-costa-fare-un-check-up-completo/ Fri, 28 Oct 2022 11:15:55 +0000 https://www.quotidianamente.net/?p=729 Il costo di un check up completo dipende da diversi fattori. Infatti, i costi cambiano in base all’età, se si è adulti, anziani o bambini, ma anche a seconda del tipo di esami che si devono svolgere per riuscire a ottenere un check up di esami completo. Ad esempio, un check up presso Fisio Salus Perugia, che...

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Il costo di un check up completo dipende da diversi fattori. Infatti, i costi cambiano in base all’età, se si è adulti, anziani o bambini, ma anche a seconda del tipo di esami che si devono svolgere per riuscire a ottenere un check up di esami completo.

Ad esempio, un check up presso Fisio Salus Perugia, che presenta dei pacchetti dedicati ai check-up completi, parte dai 30 euro per i bambini, tra i 50 e i 60 euro per gli adulti, mentre per gli anziani i costi vanno dai 100 e i 160 euro a seconda del numero di esami da svolgere.

Anche se i prezzi possono cambiare bisogna sottolineare l’importanza ad ogni età, soprattutto durante quella adulta, di fare un check up completo. Infatti, attraverso questa indagine e un’attenta analisi del sangue è possibile andare a verificare in modo ottimale il proprio stato di salute, la presenza di eventuali carenze oppure di patologie.

Ma quando fare il check up? E quali esami clinici svolgere? Vediamolo insieme!

Quando si deve svolgere un check up completo?

Un check up completo è molto importante per garantire al meglio il proprio stato di benessere e verificare che tutti i valori siano all’interno di un range nella norma.

In linea generale, il periodo migliore per riuscire a verificare il proprio stato di salute è durante il periodo autunnale oppure in quello primaverile. Ci sono però delle situazioni in cui può essere necessario sottoporsi a un controllo di check-up completo anche in altri periodi dell’anno.

Ad esempio, il medico potrebbe consigliare un check up e gli esami del sangue completi nel momento in cui sospetta che ci sia un problema in atto o una possibile patologia che è possibile individuare solo nel momento in cui ci si sottopone a un’indagine completa.

Inoltre, sarebbe sempre consigliabile, anche se si sta bene, fare gli esami del sangue almeno una volta all’anno.

Quali sono i principali esami clinici da fare?

All’interno di un check up completo che sia per un adulto o una persona anziana, ci sono degli esami di base che non possono assolutamente mancare. I principali esami clinici da fare sono:

  • Colesterolo HDL, LDL e totale
  • Glicemia per vedere quanto glucosio è presente all’interno del sangue valutando le funzionalità dell’apparato endocrino
  • Esame emocromocitometrico che prevede il conteggio degli elementi cellulari del sangue ossia dei globuli rossi, bianchi e delle piastrine.
  • Azotemia per quantificare la presenza dell’azoto non proteico all’interno del sangue
  • Trigliceridi
  • Indagini per le funzionalità epatiche e cardiache attraverso le transaminasi
  • Proteinemia totale oppure frazionata per la quantificazione delle proteine totali e singole frazioni
  • Quantificare la presenza del ferro all’interno del sangue
  • Valutare la funzionalità dei reni
  • Esami completi delle urine

All’interno di check up completi, naturalmente, è possibile che vengano svolte ulteriori indagini che possono essere studiate al fine di avere un quadro realmente completo della salute e del benessere del paziente.

Perché è importante fare gli esami del sangue?

Fare un check up completo è davvero molto importante per tutti e a qualunque età. Sicuramente dopo i 50 anni è essenziale svolgere gli esami del sangue e sottoporsi ai controlli periodici che siano in grado di consentire una diagnosi preventiva per diverse patologie.

Però anche prima dei 50 anni è importante sottoporsi almeno una volta all’anno ad un check up completo e alle giuste analisi del sangue. Le analisi del sangue sono il primo indicativo per riuscire a controllare lo stato di salute e benessere.

A queste analisi, bisogna sicuramente aggiungere anche altre indagini come ad esempio: l’elettrocardiogramma, colonscopia, gastroscopia, mammografia, controlli alla prostrata e così via, per avere una panoramica davvero completo.

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