Il lockdown di questi mesi ha cambiato tantissimo le nostre vite. Tra i mutamenti di maggior rilievo, rientra senza dubbio l’attenzione all’e-commerce che, dati alla mano, è stato scelto da persone che, fino al mese di febbraio, non avevano mai acquistato online.
Quali sono stati i generi più comprati? Oltre ai cibi e ai capi di abbigliamento, è il caso di citare il boom della cannabis light. Questa pianta, la cui popolarità è cresciuta tantissimo negli ultimi anni, è entrata nelle case di tantissimi italiani negli ultimi mesi.
Giusto per dare qualche numero ricordiamo che siti che si trovavano a gestire qualche decina di ordini nei primi mesi del 2020, durante il lockdown sono passati a diverse centinaia. Come si spiega questo boom? I fattori da considerare sono diversi. Innanzitutto, bisogna prendere in esame le maggiori conoscenze che si hanno in merito alle caratteristiche di questa pianta.
Da quando, con l’entrata in vigore della Legge 242/2016, la cannabis light è diventata legale, sono aumentate notevolmente le informazioni sulle sue potenzialità. Attenzione: non si tratta di benefici medici, ma di effetti che nulla hanno a che fare con l’efficacia terapeutica.
Per intenderci, la cannabis light legale è in grado di favorire una piacevole sensazione di rilassamento. Fondamentale è specificare che non si tratta di una sostanza stupefacente. Per essere immessa in commercio, la cannabis light legale deve essere caratterizzata da una percentuale di THC compresa tra lo 0,2 e lo 0,6%. Dopo questa doverosa premessa, è il caso di parlare di una storia di successo imprenditoriale che, in questi mesi, è stata al centro di un cambiamento molto interessante.
Il successo di Cbdmania
Il giro d’affari della cannabis light in Italia è di diverse decine di milioni di euro. In questo ambito, bisogna far rientrare anche i numeri di diversi e-commerce. In tale campo si colloca il successo di Cbdmania online.
Questo sito, che è frutto della passione della perseveranza di un ingegnere e di un esperto di informatica, ha visto i suoi ordini quotidiani essere interessati da un aumento a due cifre durante il lockdown.
Quali sono i motivi di questo successo? Tra i principali è possibile citare senza dubbio l’ottima usabilità del sito. Al primo sguardo, è facile capire quali sono le funzionalità e i punti forti. Proseguendo con i fattori che hanno portato all’aumento degli ordini di questo e-commerce made in Italy, troviamo la già ricordata ricchezza di informazioni.
Oggi come oggi, l’utente che acquista un prodotto deve essere conquistato e fidelizzato. Il miglior modo per raggiungere questo risultato prevede il fatto di rispondere al maggior numero possibile di domande. Come riuscirci? Con un blog costantemente aggiornato e caratterizzato da articoli completi. Cbdmania ne ha uno che viene arricchito con post che fanno capire l’impatto del consumo di cannabis light sulla vita quotidiana.
Come non ricordare poi la ricchezza dei prodotti, fondamentale per qualsiasi e-commerce? Nel caso di Cbdmania, si può parlare di alternative come l’olio di CBD o cannabidiolo, il principio attivo della cannabis più popolare dopo il THC e privo di effetti psicoattivi. L’olio di CBD è particolarmente adatto a chi non ha confidenza con la cannabis light in virtù della sua semplicità di assunzione. Chi ha già un po’ di esperienza, invece, può provare le infiorescenze.
Tornando un attimo all’importanza della ricchezza informativa, facciamo un doveroso cenno alla presenza di numerosi riferimenti alla normativa vigente, utili per attirare consumatori consapevoli e soprattutto responsabili, consci, per esempio, di tutto quello che si rischia guidando dopo aver assunto cannabis legale.