La ristrutturazione della casa a volte può spaventare per i costi che si devono sostenere. In effetti, quando ci si appresta a fare degli interventi in un immobile, bisognerebbe essere sempre consapevoli dei costi che questi comportano. Soltanto in questo modo si può fare un esatto confronto con il budget di riferimento. È sempre importante pianificare tutte le spese, per evitare di incorrere in qualche brutta sorpresa, che ci fa saltare quanto avevamo preventivato in termini di costi di ristrutturazione. Quindi come fare a sapere quanto costa una ristrutturazione di una casa? Ci sono vari fattori che devi tenere in considerazione. Questi parametri possono variare a seconda dell’entità dei lavori che devi apportare al tuo immobile. Ma andiamo più nei dettagli e scopriamo che cosa intendiamo.
Quanto costa ristrutturare al metro quadro
Per calcolare il costo ristrutturazione totale di una casa, bisogna considerare quanto costa la ristrutturazione al metro quadro. In questo senso bisogna tenere conto di varie voci di spesa, a seconda dei lavori che intendiamo realizzare.
Per esempio, se devi costruire nuovi tramezzi, puoi spendere dai 30 ai 40 euro al metro quadro. Per la posa dei pavimenti e delle piastrelle calcola dai 15 euro ai 30 euro al metro quadro. Se devi sostituire gli infissi e le finestre, il costo sale, arrivando ad una cifra compresa tra i 150 e i 350 euro al metro quadro.
Notevoli sono anche i costi per il rifacimento degli impianti. Per esempio un nuovo impianto idraulico e termico può costare dai 160 ai 180 euro a punto acqua e un nuovo impianto elettrico dai 25 ai 30 euro a punto luce. Inoltre non dimenticare le spese relative alla demolizione e allo smaltimento dei materiali, lavoro per il quale potresti spendere dai 20 ai 30 euro al metro quadro.
I fattori che influiscono sui costi
Ci sono molti fattori che influiscono sulla ristrutturazione della casa, almeno per quanto riguarda la determinazione dei costi. Per esempio come primo fattore devi considerare sempre, come già abbiamo descritto ampiamente, i metri quadri e quindi la dimensione della casa.
Poi devi considerare anche le condizioni di partenza della casa stessa, perché naturalmente, se devi ristrutturare una vecchia casa, questo comporterà la possibilità di sostenere spese più ingenti.
Un altro fattore molto importante, di cui devi tenere conto sempre per calcolare l’entità delle spese, consiste nella necessità di demolire o di rifare dei tramezzi, anche per esempio per cambiare la disposizione delle stanze.
E poi ancora la sostituzione di porte e finestre, che ha un costo abbastanza alto. Su questo punto però dobbiamo distinguere, perché le spese possono variare in base alle tipologie di infissi scelti. Influiscono anche la qualità e i materiali che intendi utilizzare.
Inoltre considera l’eventualità di rifare gli impianti. Per esempio per un impianto idraulico potresti ritrovarti nella condizione di aver bisogno di demolire i pavimenti della casa per inserire delle nuove tubature e per installare una nuova caldaia.
Le spese per gli impianti
Proprio le spese relative al rifacimento degli impianti, quello idraulico e quello elettrico, meritano una particolare attenzione. Spesso proprio il rifacimento degli impianti rappresenta la spesa più grande da sostenere quando si ristruttura una casa.
Infatti devi sempre considerare che, quando si parla del rifacimento dell’impianto idraulico, si fa anche riferimento all’impianto di riscaldamento dell’abitazione.
Incidono molto il costo della manodopera e poi il verificarsi di condizioni per cui bisogna scavare nuove tracce, montare nuovi tubi e cavi. Per esempio, per avere un’idea precisa in termini di spese da sostenere per l’impianto idraulico, possiamo dire che il costo relativo a questo impianto per una casa di circa 100 metri quadri può arrivare a toccare anche i 10.000 euro.