Se sei arrivato in questo articolo è perché vorresti sapere cosa serve per diventare giardiniere. Ebbene, abbiamo una serie di consigli da darti, nel caso in cui tu voglia intraprendere questo percorso lavorativo.
Ti serviranno alcuni attrezzi speciali per questo lavoro e tra questi, senza dubbio, anche un soffiatore spalleggiato stihl backpack blower br 350.
Siamo qui proprio per aiutarti a creare le premesse più funzionali alla tua prossima carriera e costruire un curriculum appropriato, per la tua nuova professione.
In un mondo lavorativo e imprenditoriale, i piccoli professionisti imprenditori si riscoprono attraverso mestieri da sempre esistiti.
Alcuni sono manuali e altri prettamente artigianali, uno tra questi è quello del giardiniere.
Come diventare giardiniere? Il mestiere sempre attuale
Anche se viviamo in una società molto frenetica soprattutto nelle metropoli, sempre più persone scelgono per lavorare dei luoghi di campagna.
La figura del giardiniere – per questo – risulta ancora oggi davvero molto richiesta.
Si tratta d un’attività sempre amata ed apprezzata, soprattutto dalle persone che hanno a disposizione un piccolo giardino con annesso l’orto personalizzato un po’ fuori città.
Il giardinaggio infatti è un’attività molto rilassante, aiuta a combattere lo stress e allontana le preoccupazioni e le frustrazioni.
La motivazione degli effetti benefici del giardinaggio, derivano dalla cura di piante e fiori e dalla soddisfazione di vederli vivere, crescere e donare i propri profumi e colori.
Il giardinaggio può essere tranquillamente un business imprenditoriale autonomo.
Proprio per questo motivo, molte città hanno attrezzato anche delle piccole aree verdi chiamate “orti urbani”.
Avviare un’attività da giardiniere autonomo è abbastanza semplice.
Inoltre, per formarsi esistono moltissimi corsi a volte anche offerti dal Comune dove si abita. Diventare giardiniere professionista richiede un’attenta e completa formazione per acquisire tutte le competenze e conoscenze utili, per offrire tutti i servizi utili ai clienti.
In effetti, il giardiniere non si occupa solo di abbellimento, ma soprattutto di manutenzione del verde e quindi anche delle patologie che possono affliggere le piante e la vegetazione presente nel giardino.
Per diventare giardiniere quindi occorre una vasta conoscenza, acquisita grazie a percorsi formativi specifici. Esistono anche dei corsi di laurea come in Agraria e Botanica.
Quali sono i costi per avviare un’attività da giardiniere professionista?
- Corsi di formazione professionalizzanti
- Corso di laurea
- Adempimenti di tipo burocratico
- Sito internet per pubblicizzarsi
- Acquisto delle materie prima come fiori, fertilizzanti, antiparassitari
- Acquisto di macchinari e attrezzature specializzate come ad esempio strumenti utili per piantare; potare; curare e fare manutenzione delle piante e della vegetazione del giardino dove si lavora. Uno degli strumenti pensati appositamente per la pulizia e manutenzione del giardino è soffiatore spalleggiato: un vero e proprio strumento utile per soffiare le foglie e tutte le piccole sterpaglie accumulate durante una pulizia del giardino.
I costi possono andare dai 10000 ai 20000 euro per avviarsi alla professione.
Possiamo però dire che col tempo sono costi che vengono coperti e quindi “ripagati”.
Uno dei lati positivi di questo lavoro è senza dubbio la varietà di giardini, di piante, di fiori e di clientela che si possono incontrare.
Inoltre, nessuno vieta ad esempio di avere la partita IVA e poter anche collaborare con enti specifici come, ad esempio, il Comune della propria città, in modo da poter curare anche gli spazi pubblici come i giardini delle scuole.
Speriamo che i nostri consigli ti siano stati utili e che tu possa realizzare il tuo sogno e diventare un giardiniere professionista.
Ad ogni modo ti consigliamo sempre di valutare tutti i pro e i contro prima di fare una scelta professionale.