Per qualsiasi azienda la pulizia e l’igiene sono degli aspetti fondamentali che riguardano gli ambienti di lavoro. In particolare ne beneficiano soprattutto quelle aziende che hanno degli uffici aperti al pubblico. Infatti considerare lo stato igienico di un ambiente lavorativo è molto importante agli occhi dei clienti che si recano nei locali dell’azienda stessa. A volte non ci si fa caso abbastanza, eppure anche la pulizia dei locali può avere delle ricadute importanti sulla percezione del brand. Ma c’è di più, perché sicuramente mantenere l’igiene all’interno dei luoghi di lavoro è essenziale anche per preservare lo stato di salute dei lavoratori. Ma come garantire le giuste igiene e pulizia negli uffici aziendali? Ti diamo alcuni suggerimenti a questo proposito.
Come procedere per la pulizia degli uffici
Per ottenere una pulizia perfetta, è necessario rivolgersi a degli esperti del settore, come i servizi che ti offre ad esempio Gscservizi.it. Non bisogna trascurare l’importanza delle pulizie e dell’igiene negli ambienti lavorativi, soprattutto per ciò che riguarda le parti comuni.
Non bisogna dimenticare infatti che una certa attenzione deve essere rivolta a togliere gli accumuli di polvere anche sugli oggetti e sui mobili che vengono usati quotidianamente in maniera frequente, come le scrivanie o i computer.
Le tastiere dei PC sono soggette ad un continuo contatto. Se non si puliscono bene, possono essere soggette ad una grande proliferazione batterica e causare anche problemi di salute vari, come lo scatenarsi di allergie.
Creare comunque un ambiente confortevole in ambito lavorativo fa bene anche all’umore e alla produttività dei lavoratori stessi. Per mettere in atto un’opera adeguata di igiene all’interno degli uffici, bisogna procedere attraverso delle fasi ben determinate.
Si inizia con lo spolverare le superfici in maniera molto attenta, anche rivolgendosi alle zone dell’ufficio che sono meno in vista. Naturalmente una certa attenzione va riservata al panno utilizzato, che va sostituito di volta in volta in relazione al livello di sporco delle superfici stesse.
Poi si provvedere alla detersione dei pavimenti, con panni che vanno sostituiti almeno ogni 20 metri quadri. È bene utilizzare dei prodotti per la pulizia a basso impatto ambientale e che non si rivelano aggressivi.
Dopo la detersione si passa alla fase dell’asciugatura, da mettere in pratica con un panno pulito. Infine si passa alla procedura di disinfezione con appositi disinfettanti.
Quali sono le aree da curare con attenzione
In genere spesso, quando si fa riferimento alle pulizie negli uffici, si tendono a considerare come maggiormente oggetto di attenzione alcuni mobili o oggetti, come le scrivanie, i computer e i telefoni. Sono queste le zone più soggette ai contatti e quindi quelle in cui più facilmente si accumula la sporcizia.
In particolare per i telefoni, per la tastiera del computer e per il mouse, per evitare che si accumulino batteri, bisogna procedere ad un’azione regolare di disinfezione.
Da non dimenticare la pulizia che riguarda lo schermo del PC. Il prodotto per detergere va versato sul panno e mai direttamente sul monitor, per non rischiare di rovinarlo.
Altre aree dell’ufficio o comunque annesse ad esso, in cui si deve mantenere una frequente pulizia, sono quelle che riguardano i servizi igienici. Nei bagni dell’ufficio deve essere sempre presente il sapone igienizzante e un sistema per assicurare l’asciugatura perfetta delle mani.
Non basta garantire la presenza di un wc igienizzato, ma l’igiene deve essere mirata anche a tutte quelle superfici dei servizi igienici con le quali si entra in contatto più frequentemente, come per esempio le porte e le maniglie.
È sempre necessario aprire le finestre per far arieggiare gli ambienti e a volte potrebbe essere essenziale l’uso di un depuratore per purificare l’aria e rimuovere gli allergeni e le eventuali particelle inquinanti.