La storia del tè cinese, la sua infusione, le sue tradizioni e tutti i rituali che comporta sono risalenti a più di 4000 anni fa. Un tempo lunghissimo che nel corso degli anni non ha fatto altro che fortificare questa tradizione che per i cinesi è indispensabile per la loro cultura e quotidianità. Da secoli questa bevanda preziosa regala momenti unici soprattutto durante la sua preparazione.
La leggenda dell’imperatore che scoprì il tè cinese
Al tè cinese è legata una leggenda che coinvolge l’imperatore Shan Yong. Pare che il sovrano amava bere la mattina acqua calda e un giorno mentre era sommerso nei suoi pensieri sotto un albero di tè, il vento fece cadere delle foglie nella sua tazza di acqua bollente donandole un colore dorato meraviglioso. La bevanda cominciò subito ad emanare un profumo ed un’aroma unico e inconfondibile che colpì subito l’imperatore suscitando in lui molta curiosità.
La storia del tè cinese lunga più di 4000 anni
Per quanto riguarda la storia, durante la dinastia Zhou si scoprirono le caratteristiche di questa pianta. Grazie al clima e alla flora cominciarono a comparire le prime piante di tè espandendosi in maniera molto ampia in tantissime zone della Cina. L’estensione, secondo attenti studi effettuati da esperti botanici, pare sia avvenuta tramite via terrestre, fluviale e marittima ma, le prime apparizioni si ebbero nella parte sud ovest della Cina. Durante il susseguirsi degli anni, tantissime sono le dinastie che si sono succedute in Cina e, lentamente il tè è diventato la bevanda più bevuta, ricoprendo tutte le altre aree del paese.
Durante i 300 lunghissimi anni di diverse e lunghissime dinastie, il tè cinese diede molta prosperità al paese che si interruppe con le varie guerre della dinastia Yuan. Lentamente le guerre cessarono e la produzione e il commercio rifiorirono e infatti, nella seconda metà del XVII secolo il tè cinese si diffuse in tutto il mondo. Il primo paese fu l’Europa grazie ai Paesi Bassi che lo importarono dalla Cina e lo diffusero in tutti gli altri paesi europei. Successivamente fu la volta della Russia che apprezzò la bevanda come un dono prezioso. Ma, bisogna attendere le dinastie Ming e Qin per poter ottenere tutte le varietà e la più alta qualità del tè cinese.
Cos’è per i cinesi il rituale della preparazione del tè
L’usanza di bere il tè per i cinesi non è solo godersi questa preziosa e sublime bevanda ma è soprattutto seguire un rituale e delle regole ben precise che spaziano dall’infusione ai gesti prima di bere. Sono regole ben radicate che prendono in considerazione anche tutti gli strumenti per prepararlo che secondo delle leggende antiche devono essere sempre in armonia con tutto ciò che li circonda, come la luce, l’armonia, il clima e la temperatura. Questo sono da sempre alcuni dei valori fondamentali che uniscono da secoli la cultura cinese con la natura. Per i cinesi bere il tè è da sempre un rituale che dona un piacevole senso di benessere e di pace. Osservare le foglie sul fondo della tazza. assaporare la bevanda, sentire l’aroma e il profumo che invade tutto ciò che sta intorno è davvero una delle situazioni più rilassanti per tutti i cinesi.
I rituali più diffusi del tè cinese
Sul negozio di tè online www.moontea.it potrete trovare numerosi tè cinesi, ognuno dei quali ha una propria particolare preparazione a cui si associa un particolare rituale.I rituali del tè sono molteplici e quello più diffuso è quando si riceve un’ospite in casa e si offre in segno di benvenuto.
Il più famoso però è da sempre la cerimonia nuziale in cui il tè rappresenta uno dei momenti più importanti e significativi di tutto il rituale. I neo sposi in segno di rispetto e fiducia si inginocchiano davanti ai genitori offrendo loro del tè. Per tradizione la sposa si posiziona dal lato sinistro e lo sposo dal destro. Il rituale si svolge in due fasi infatti, la mattina si fa davanti ai genitori dello sposo e il pomeriggio tocca ai genitori della sposa. Il tè cinese rappresenta per gli sposi e le famiglie il simbolo della stabilità e in particolare della fedeltà e fertilità. Nonostante questa cerimonia sia molto antica, tantissimi sono i neo sposi che decidono di proporla.
La coltivazione e lavorazione del tè cinese
Il tè cinese sin dalla sua prima coltivazione è sempre stato di ottima qualità e questo è dovuto dal fatto che in molte zone del paese si verifica durante quasi tutto l’anno la temperatura ideale che va dai 10 a 30 gradi. Il fattore fondamentale della crescita rigogliosa delle piante del tè è l’umidità presente in maniera particolare nella Cina Sud Occidentale. Le varietà del tè cinese sono tantissime ma quelle più diffuse sono da sempre il nero, il verde, considerato dai cinesi e non solo paradisiaco, l’oolong, il giallo e il post fermentato. Tutti derivano da diverse zone e seguono una precisa lavorazione che si divide in varie fasi. Per ottenere un tè al di sopra delle qualità per i cinesi non bisogna sottovalutare l’acqua e infatti, affinché il tè sia sublime, l’acqua ideale è quella che sgorga da una sorgente di alta montagna. Fondamentale anche la temperatura dell’acqua che varia a seconda della varietà del tè scelto.
Il tè cinese, fonte d’ispirazione per buddismo e varie arti
Il tè cinese sin dalla sua scoperta ha avuto sempre un’interessante relazione con varie filosofie tra cui il buddismo. Man mano che nel paese si ergevano templi buddisti nelle varie parti del paese, si favoriva la piantagione e la sua cultura. Non solo la filosofia però ha da sempre un rapporto stretto con il tè cinese, ma altre arti come la poesia e il teatro sono stati ispirati da questa bevanda per creare delle opere folkloristiche e indimenticabili.
Le proprietà benefiche del tè cinese
A rendere così famosa e importante questa bevanda cinese non è stato solo il suo sapore, l’aroma o altro ma, col tempo si sono eseguiti approfonditi studi che hanno rivelato che il tè cinese contiene delle proprietà benefiche per l’organismo.
La principale è che è un antiossidante ossia, frena i radicali liberi che sono da sempre i precursori dell’invecchiamento cellulare. Ma la proprietà che ha interessato molti individui è che il tè cinese è un ottimo dimagrante grazie alla presenza di caffeina e teina che agiscono sull’organismo assorbendo gli zuccheri in eccesso e bruciando i grassi ingeriti. Un’altra scoperta interessante effettuata sul tè cinese è stata svolta sempre grazie alla presenza degli antiossidanti che prevengono la formazione di diverse forme di cancro e riducono il rischio di contrarre il morbo di Parkinson e l’Alzheimer. Uno studio ha anche dimostrato che tutti coloro che consumano tè cinese hanno molte più probabilità di vivere più a lungo. Forse è per questo che per molti è diventato un’assidua abitudine bere tè cinese.